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Ordinanza in materia di sanità pubblica

Premesso che le favorevoli condizioni ambientali e la disponibilità di risorse alimentari hanno portato a un forte sviluppo numerico della popolazione dei Piccioni (Columba livia varietà domestica), con le conseguenti problematiche d'igiene urbana, salute pubblica e danni all'area monumentale del centro storico di Moncalieri.

Il Sindaco 
su tutto ilterritorio comunale di Moncalieri, ai fini della salvaguardia e tutela della salute ed incolumità pubblica nonché per ridurre il pericolo di danno a carico di edifici pubblici e privati e per fronteggiare i problemi di decoro urbano in relazione ad insudiciamenti di balconi e marciapiedi e per il degrado dei monumenti l'adozione dei seguenti provvedimenti integrati per la limitazione della popolazione dei colombi (Columbia Livia forma domestica) e dei piccioni:

1) il divieto di erogazione ai colombi e piccioni di riso brillato non integrale, amidi cotti (pane, pasta, riso, ecc.) e resti di cucina, ad integrazione dell'Ordinanza Sindacale n. 78 del 13.10.2003 riguardante la "Disciplina della somministrazione di alimenti da parte della popolazione ai colombi";

2) l'obbligo, da parte dei proprietari, degli amministratori degli stabili o chiunque abbia la disponibilità di uno o più edifici in ambito urbano a provvedere a proprie cura e spese ad una adeguata pulizia delle aree di sosta e nidificazione dei colombi e piccioni, posa di dissuasori meccanici e chiusura degli spazi di nidificazione, avendo premura di non interessare le specie "non bersaglio" nel rispetto delle indicazioni dell'allegato 5 delle Linee Guida Regionali, allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;

3) il ricorso a metodi integrati indiretti qualiinterventi di dissuasione non cruenta e senza uccisione e/o sofferenza dei volatili, esclusivamente da parte dei soggetti competenti e nella porzione del CentroAbitato di Moncalieri, come da planimetria allegata al presente provvedimento,tramite:
- l'utilizzo (bird control) di falchi correttamente addestrati con le tecniche di falconeria alternativa e con esclusione della predazione degli animali vivi, subordinatamente al rispetto della normativa di settore;
- mediante la cattura di una frazione di animali con impiego di gabbie-trappola selettive di cattura in vivo attivate con esca alimentare (granaglie). Il personale incaricato alle catture dovrà assicurare il controllo delle gabbie medesime affinché non si verifichino episodi di mortalità all'interno delle stesse, nonché l'immediata liberazione di individui appartenenti a specie diversa dal colombo accidentalmente catturati.