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Posta Elettronica Certificata

 

La casella di PEC - Posta Elettronica Certificata - del Comune di Moncalieri, inserita, ai sensi della legge, nell'INDICE della PA reperibile all'indirizzo http://www.indicepa.gov.it/ è la seguente:

protocollo@cert.comune.moncalieri.to.it

La PEC, ovvero la Posta Elettronica Certificata, è un sistema di trasmissione elettronica che fornisce la certezza, tramite ricevuta informatica con valore legale, dell'invio e della consegna dei messaggi e-mail e, dunque, della trasmissione di documenti informatici.

"Certificare" l'invio e la ricezione significa, dunque, fornire al mittente, da parte del suo gestore di posta, una ricevuta che costituisce prova legale dell'avvenuta spedizione del messaggio e dell'eventuale allegata documentazione. Allo stesso modo, quando il messaggio perviene al destinatario, il gestore invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna con precisa indicazione temporale.

Un messaggio inviato attraverso una casella di Posta Elettronica Certificata ha lo stesso valore attribuito ad una raccomandata con ricevuta di ritorno, ed inoltre, utilizzando la trasmissione attraverso PEC, l'utente ha la certezza dell'integrità del testo del messaggio nel passaggio dalla casella PEC mittente alla casella PEC ricevente. Si evidenzia però che la Posta Elettronica Certificata assume valore legale solo se anche il mittente invia il messaggio da una casella certificata.

Le e-mail, cioè i messaggi di posta elettronica non certificata, per generiche richieste di informazioni e comunicazioni varie vanno indirizzate non alla casella istituzionale di posta certificata del Comune, ma all'indirizzo e-mail dell'URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) urp@comune.moncalieri.to.it

 
 
 

ATTENZIONE:

- solo l'indirizzo di posta elettronica con la sigla "CERT" è da considerarsi ufficiale con valore legale;
- solo i messaggi spediti da una casella di PEC ad una casella di PEC hanno valore di raccomandata con ricevuta di ritorno, mentre non hanno tale valore i messaggi spediti ad una casella di PEC tramite posta elettronica non certificata (semplice e-mail).

 
 
 

Requisiti di ricevibilità del messaggi indirizzati alle caselle di PEC del comune di Moncalieri

Verranno accettate, in conformità alle normativa vigente, le seguenti tipologie di comunicazione:

  • comunicazioni e-mail provenienti da caselle PEC di Pubbliche Amministrazioni e riportanti gli estremi della segnatura di protocollo di invio;
  • comunicazioni e-mail provenienti da caselle PEC di cittadini, rilasciate gratuitamente ai sensi del DPCM 6 maggio 2009 "Disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di posta elettronica certificata assegnata ai cittadini". Per richiedere l'attivazione del servizio di Posta certificata, il cittadino deve collegarsi al portale www.postacertificata.gov.it e seguire la procedura guidata. Si tratta della cosiddetta CEC-PAC (comunicazione elettronica certificata tra pubblica amministrazione e cittadino) che serve esclusivamente per comunicare con gli enti pubblici.
  • comunicazioni e-mail provenienti da caselle PEC rilasciate a privati da gestori accreditati presso DigitPA (CNIPA)
  • comunicazioni e-mail provenienti da caselle di posta elettronica, anche non certificata, nelle quali almeno gli allegati siano stati sottoscritti con firma digitale, il cui certificato sia rilasciato da un certificatore accreditato.
  • possono essere allegati ai messaggi e-mail indirizzati alle caselle PEC del Comune di Moncalieri:
 
  • esclusivamente file in formati completi, leggibili, immodificabili e stabili (cioè che non possano contenere macroistruzioni, codici eseguibili o link come per esempio collegamenti a siti internet o ad indirizzi di posta elettronica). Saranno accettati quindi solo i file in formato .pdf, .txt, .tif, .xml, .jpg. Allegati trasmessi in formati diversi (per esempio .doc, .xls, .dwg, .odt, .zip, .rar, ecc.) verranno rifiutati. Si suggerisce di allegare file in formato PDF, perché di maggior diffusione e leggibilità.
  • esclusivamente file aventi singolarmente una dimensione non superiore ai 2MB.
  • file firmati o marcati digitalmente alle seguenti condizioni:

             - le firme si riferiscano a file nei formati sopra indicati 
             - le firme e le marche temporali siano embedded e non detached (il file firmato e la firma 
               devono essere contenuti in un'unica busta-file)
             - le firme siano valide al momento della ricezione da parte del Comune di Moncalieri

 
  • a ciascun documento trasmesso alla casella istituzionale di PEC del Comune di Moncalieri dovrà corrispondere un unico messaggio PEC di trasmissione. Per esempio:

            - un privato che debba trasmettere 3 domande per la sua partecipazione a 3 diversi concorsi, 
              dovrà inviare 3 messaggi PEC distinti, uno per ogni domanda di concorso; 
           - una ditta che debba inviare 5 fatture, dovrà inviare 5 messaggi PEC distinti, uno per ogni fattura.

 

Il mittente dovrà indicare, nell'oggetto del messaggio di posta elettronica, o all'inizio del messaggio, l'ufficio destinatario competente per materia.

 
 
 

Normativa principale di riferimento

  • Circolare del Ministro per la pubblica Amministrazione e l'Innovazione n.2/2010/DDI del 19.4.2010 recante "Informazioni per la gestione delle caselle di Posta Elettronica Certificata";
  • Circolare del Ministro per la pubblica Amministrazione e l'Innovazione n.1/2010/DDI "Uso della Posta Elettronica Certificata (PEC) nelle pubbliche Amministrazioni ";
  • Legge 3 agosto 2009, n.102 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1 luglio 2009, n.78, recante "Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali";
  • Legge 18 giugno 2009, n.69 ,art.34 "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile";
  • DPCM 6 maggio 2009, n.2, art.16 comma 8, art.16 bis comma 6 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 29 novembre 2008, n.185, recante misure urgenti per il sostengo a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale;
  • Decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82 (Codice dell'Amministrazione Digitale), art.6 e art.48, come modificati dal Decreto Legislativo 30 dicembre 2010 n. 235.
  • DPCM 31 ottobre 2000, art.11 "Regole tecniche per il protocollo informatico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n.428".