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Contributi privati

 
 

A conclusione dei lavori, dopo la presentazione di tutta la documentazione fiscale, occorre presentare all'ufficio protocollo  la dichiarazione sostitutiva di fine lavori , vistata dal tecnico che ha redatto la perizia asseverata, per poter ottenere il saldo del contributo.
Si segnala che verranno effettuati controlli in loco a seguito della comunicazione del fine lavori sul 10% delle domande presentate, ad estrazione (come da DD n. 492/2019).

Il Consiglio dei Ministri, con deliberazione del 21 dicembre 2018, pubblicata in G.U. n. 10 del 12 gennaio 2019, ha approvato l'elenco dei beneficiari dei contributi massimi concedibili in relazione all'esito dell'istruttoria eseguita da parte del Comune.

L'erogazione del contributo, sulla base di stato di avanzamento lavori e a fronte di presentazione fatture,avverrà attraverso l'attivazione di un conto corrente dedicato a costo zero da aprirsi presso una delle banche convenzionate.

Nell'allegato Vademecum ci sono le informazioni di dettaglio sui passaggi necessari per ottenere l'erogazione del contributo.

Per quanto riguarda le attività produttive, il Consiglio dei Ministri ha approvato l'elenco dei contributi massimi ammissibili, che verrà però pubblicato solo a conclusione della procedura di verifica in materia di aiuti di stato, attualmente in corso.

 
 
 
 
 
 
 

Pagina aggiornata al 17/05/2019