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Avviso di prossime esumazioni ed estumulazioni ordinarie di fosse, loculi e cellette presso il Cimitero di Revigliasco

 

Si avvisa fin da ora la cittadinanza che prossimamente saranno effettuate le operazioni di esumazione ed estumulazione ordinaria di fosse, loculi e cellette la cui concessione è scaduta e situati presso il Cimitero della Frazione di Revigliasco in Moncalieri.

Agli interessati viene dato avviso almeno 90 giorni prima dell'avvio delle operazioni tramite pubblicazione all’Albo Pretorio dell'Ordinanza sindacale n. 8 del 30/01/2025, a cui sono allegati gli elenchi delle salme oggetto di esumazione/estumulazione, nonché mediante pubblicazione sul sito web del Comune di Moncalieri e affissione agli ingressi del cimitero dell'Ordinanza stessa, e infine collocazione di appositi avvisi (etichette adesive) sui manufatti cimiteriali oggetto di tali operazioni.

Inoltre, almeno 30 giorni prima della data prevista per l’inizio delle attività, verrà data comunicazione del calendario delle operazioni (con indicazione dei nominativi delle salme e della loro ubicazione, nonché della data prevista di esumazione/estumulazione) mediante affissione agli ingressi del cimitero. 

 

SI PRECISA CHE NESSUNA COMUNICAZIONE VERRÀ INOLTRATA PERSONALMENTE AGLI INTERESSATI

Prossimamente gli interessati (ossia coniuge o, in assenza di coniuge, la maggioranza dei parenti più prossimi del defunto) potranno presentare istanza per indicare la destinazione del defunto con la seguente modalità:

- Compilazione di apposito modulo digitale di richiesta (form), al quale si potrà accedere mediante CIE e/o SPID e/o, in mancanza, delegando altro soggetto titolare di SPID, il quale dovrà avere preventiva delega da parte del coniuge o, in assenza di coniuge, della maggioranza dei parenti più prossimi del defunto.

 

IL LINK PER ACCEDERE AL MODULO DIGITALE SARÀ PUBBLICATO SU QUESTA PAGINA WEB NEI PROSSIMI MESI

Si precisa fin da ora che:

- Nell’istanza si dovranno indicare i dati del defunto, compresa la residenza, la futura destinazione dello stesso e la eventuale volontà di procedere o meno alla cremazione dei resti, oltre ai propri dati e al proprio indirizzo, allegando i propri documenti identificativi ed eleggendo un domicilio (e relativo indirizzo e-mail o PEC) presso uno solo degli interessati, se questi sono più di uno, o presso un’impresa di onoranze funebri.

- Al modulo digitale sarà obbligatorio allegare la scansione del modulo sottostante, compilato e firmato, sul quale sia applicata una marca da bollo da 16 Euro previamente e debitamente annullata.

- Occorre inoltre utilizzare la delega sottostante nel caso in cui il compilatore sia non avente titolo, oppure il compilatore sia un familiare e ci siano più aventi titolo di pari grado; nel caso di coniuge non utilizzare la delega.

- La compilazione di cui sopra permetterà la creazione di un ordinativo, il cui pagamento dovrà essere effettuato prima dell’operazione, tramite la piattaforma pagoPA

- La firma dei contratti di concessione avverrà presso gli uffici comunali; si avvisa che i concessionari, al momento della firma, dovranno essere muniti di due marche da bollo da 16 Euro ciascuna (una per ogni copia del contratto). 

Su richiesta degli interessati (coniuge o, in assenza di coniuge, parenti più prossimi del defunto), previa presentazione dell’istanza secondo le modalità precedentemente elencate, i resti del defunto potranno essere destinati secondo le opzioni indicate nell'Ordinanza.

Le spese per l’eventuale concessione di cellette, per l’acquisto di cassette di zinco o urne, per le operazioni di apertura, chiusura e inserimento dei resti mortali o ceneri in loculi o cellette, per la cremazione di resti ossei, nonché i diritti di sepoltura saranno a carico dei richiedenti, laddove invece la spesa per la cremazione di salme non completamente mineralizzate è a carico del Comune. 

 

Decorso il termine di 90 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio dell'Ordinanza sindacale di cui sopra, in caso di mancata presentazione dell’istanza nei modi sopra indicati da parte degli aventi diritto e/o nei casi in cui nessun avente diritto abbia fornito indicazioni circa la collocazione dei resti mortali, a seguito di estumulazione si procederà d’ufficio a porre momentaneamente, e per non oltre ulteriori 90 giorni, i resti estumulati all’interno del deposito del Cimitero, per poi conferire il tutto nell’ossario comune o nel cinerario comune.