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PNRR - Missione 1 - Componente 3 - Misura 2 - Investimento 2.3 "Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici". RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL PARCO DEL CASTELLO REALE DI MONCALIERI

 
 
 
 
LOGHI PNRR
 
 

Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”. 

CUP  H26C22000070001
RUP   
Arch. Antonino FRENDA - Servizio Gestione Infrastrutture Viarie e Verdi
Costo totale: 
€ 2.500.000,00
Finanziamento PNRR:
 € 2.000.000,00
Contributo Fondazione Compagnia di San Paolo: 
€ 60.000,00 (Bando "Next Generation WE")
Co-finanziamento Città di Moncalieri: 
€ 440.000,00

RIFERIMENTI NORMATIVI
Regolamento UE 241/2021;
Regolamento UE 1060/2021;
D.L. 77/2021;
Decisione Consiglio UE 13 luglio 2021;
Avviso pubblico Ministero della Cultura

FASI
1 Candidatura
2 Approvazione candidatura
3 Progettazione
4 Attuazione
5 Collaudo
6 Rendicontazione

DESCRIZIONE Il Castello di Moncalieri - una delle più antiche fra le Residenze Sabaude - si erge in tutta la sua monumentalità a guardia dell’area sud di Torino e fa parte di quel sistema di residenze extraurbane dedicate allo svago, alle feste e alla caccia conosciuto come “Corona di Delizie”.

Il Castello e l’annesso parco, dal 1997 fanno parte del sito seriale delle “Residenze Sabaude”, iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale (XXI sessione della World Heritage Committee) proprio in considerazione del fatto che “le Residenze della Casa Reale dei Savoia presenti in Torino e dintorni, costituiscono una perfetta esemplificazione dell’architettura monumentale europea del XVII e XVIII secolo, e rappresentano un’autentica simbiosi tra cultura e natura attraverso la supremazia sullo spazio urbano e la pianificazione di vaste aree rurali”.

La vasta area a parco - oggetto dell’intervento di recupero e valorizzazione - che si estende su tutta la collina retrostante per una estensione di circa 70.000 mq, costituisce uno straordinario polmone verde, un “giardino all’inglese” il cui impianto originario si deve all'architetto paesaggista Michel Bénard, rimodellato nel corso dell’Ottocento con nuovi boschetti e percorsi irregolari in cui si inseriscono uno specchio d'acqua, il Ninfeo, la Torre del Roccolo e la Casa del Vignolante (che serviva a custodire l’uva prodotta dai vigneti del re, testimonianza della presenza di questa coltivazione).

Il Parco restituisce ancora oggi l’immagine di quel grandioso progetto di pianificazione urbanistica e mecenatismo architettonico e artistico concretizzatosi nelle Residenze Reali che segnano il territorio piemontese connotandone il paesaggio, provando come l’assetto territoriale sia stato fortemente condizionato -fino ai giorni nostri- da quei segni ormai sedimentati nella loro dimensione percettiva e formale, riconducibili non solo al dualismo residenza-parco, ma soprattutto agli assi prospettici che designano un’immagine delle Residenze Reali nell’accezione di “sistema”, tra loro interconnesse all’interno della formidabile rete territoriale di cui fanno parte e che le lega in quel tutt’uno di inestimabile valore nella quale ognuna emerge con le proprie specificità.

Gli interventi proposti, valutati altamente significativi, idonei a generare un tangibile miglioramento delle condizioni di conservazione del bene, nonché un positivo ed elevato impatto sulla promozione dello sviluppo culturale, scientifico, ambientale, educativo, economico e sociale, consistono in opere materiali e azioni immateriali sul parco, incentrati sui 5 ambiti elencati nell'Avviso: a) Componente vegetale e disegno del giardino; b) Componente architettonica e scultorea; c) Componente impiantistica; d) Sicurezza e accessibilità; e) Valorizzazione e comunicazione. L’intervento, oltre a tutelare l’eccezionale valore universale (culturale e storico) del sito, contribuirà a rafforzare i valori ambientali che il PNRR ha scelto come guida: il recupero e la valorizzazione del Parco, infatti, oltre a giocare un ruolo importante nella conservazione del tessuto urbano e della riqualificazione estetica del paesaggio, favorirà la mitigazione dell’inquinamento ambientale grazie alla capacità che ha il verde di assorbire la CO2 e di mitigare il fenomeno delle isole di calore.
Un progetto, questo, che valorizza la conservazione della biodiversità e offre servizi ecosistemici alla comunità creando nuove opportunità per rilanciare l’economia locale, migliorando il rapporto tra uomo e ambiente, in continuità con l’impegno preso dall’Amministrazione Comunale dal 2016, anno in cui il Comune di Moncalieri è stato inserito nella “Riserva della Biosfera CollinaPo” dal Programma UNESCO Man and the Biosphere - MaB (IV Congresso Mondiale delle Riserve di Biosfera, Lima).

La riapertura del Parco del Castello di Moncalieri, aggiungerà, quindi, una tappa in quel viaggio attraverso la dimensione percettiva e formale dei luoghi che, partendo dalle Residenze Reali prosegue per il tessuto urbano, attraversando quindi il territorio agricolo e produttivo circostante.


CRONOPROGRAMMA

Candidatura: 14/03/2022

Assegnazione delle risorse PNRR: 21/06/2022

Stipula disciplinare d’obblighi con MIC: 19/08/2022

Progetto di Fattibilità Tecnico Economica: Agosto/Ottobre 2022

Progettazione Definitiva/Esecutiva – PRIMO STRALCIO: Dicembre 2022

Esecuzione Lavori – PRIMO STRALCIO: Gennaio/Aprile 2023

Progettazione Definitiva – SECONDO STRALCIO: Dicembre 2022 / Giugno 2023

Conferenza dei Servizi Decisoria: Marzo/Maggio 2023

Verifica Progettazione Definitiva: Maggio/Giugno 2023

Predisposizione Capitolato e Bando di Gara: 21/06/2023

Pubblicazione Bando di Gara: Procedura Negoziata Appalto Integrato: Giugno/Luglio 2023

Aggiudicazione (non efficace): 22/09/2023

Progettazione Esecutiva:

Verifica Progettazione Esecutiva:

Esecuzione Lavori:

Collaudo:

Fine Lavori: 31/12/2024 (prevista)

 
 
parco castello